
Il bikepacking, disciplina giovane ed affascinante, sta riscuotendo notevole successo fra i biker di tutte le età.
La manifestazione di bikepacking più famosa al mondo è il Tour Divide che si svolge negli USA.
In Italia si svolgono ormai numerose manifestazioni di bikepacking, la più famosa delle quali è il Tuscany Trail.
Che cos’è il bikepacking?
Quale viaggio in bikepacking?

Equipaggiamento bikepacking
Il bikepacking si pratica con un tipo di equipaggiamento specifico che si differenzia da quello utilizzato per il cicloturismo con portapacchi e borse: l’attrezzatura non incide sulla sagoma della bicicletta in maniera orizzontale, ma solamente in verticale.
Borsa da manubrio
E’ realizzata per essere applicata ad appositi attacchi posti sulla bici a livello del manubrio ed è, insieme a quella sottosella, parte dell’equipaggiamento tradizionale da bikepacking. E’ ideale per contenere sacco a pelo, maglietta di ricambio, pantaloni impermeabili o kway. La borsa da manubrio non va caricata eccessivamente, non richiede portapacchi anteriore e può avere una capacità massima di circa 20 litri.

Borsa da sottosella
E’ parte fondamentale dell’equipaggiamento per un viaggio in bikepacking. Si fissa con fascette e fibbie al sottosella della bicicletta e può raggiungere una capienza di 20 litri.

Borsa da telaio
Questa tipologia di borsa dovrà essere fatta su misura poichè ogni bicicletta ha geometrie e telai differenti. Si può decidere di occupare l’intero spazio a disposizione sacrificando così la borraccia, oppure di occupare solo una parte del telaio. E’ indispensabile verificare, prima dell’acquisto. che sia compatibile con la due ruote. E’ una borsa che si presta al trasporto di oggetti più pesanti come cibo o il kit di riparazione e i vari attrezzi necessari al viaggio.

Borselli
Se necessario si possono utilizzare tre altri piccoli borselli. Il primo e il secondo si possono aggiungere alla parte superiore del telaio per contenere piccole porzioni di cibo o oggetti da lasciare a portata di mano; il terzo è applicabile alla forcella anteriore e può rappresentare una risorsa in più per il trasporto di qualche accessorio piccolo, ma necessario.

Zaino
Se lo spazio a disposizione non fosse abbastanza per contenere ciò che si vuole portare in viaggio con si può optare per l’utilizzo di uno zainetto avendo l’accortezza di non esagerare nel caricarlo perché il peso eccessivo potrebbe causare fastidi alla schiena.
Quale percorso scegliere
Il bikepacking è un modo di viaggiare in bicicletta che si presta particolarmente a trail fuoristrada o a percorrere lunghe distanze in tempi stretti.
Può essere la scelta ideale per certe tipologie di avventure, ma inadatto ed inappropriato per altre.
E’ indispensabile studiare bene il percorso e adattare ad ogni tipo di viaggio l’equipaggiamento adeguato.
Quanto costa viaggiare in bikepacking?
L’equipaggiamento specifico da bikepacking non è eccessivamente costoso.
Non conviene comunque cercare il risparmio ad ogni costo.
Le borse dovranno essere resistenti e possibilmente impermeabili.
Una tenda ideale per praticare bikepacking deve essere piuttosto piccola e leggera.
Viaggiare in bikepacking in piena autonomia richiede comunque un buon investimento iniziale, ma la soddisfazione di riuscirci è impareggiabile.
Presso il nostro punto trovate la nostra collaboratrice Francesca, grande appassionata ed esperta in bikepacking, che potrà consigliarvi in merito a qualunque questione riguardante questa affascinate attività su due ruote.
