Più sicuri in bicicletta con il casco!

Una protezione attiva per la sicurezza

Il casco per bicicletta è una protezione attiva indispensabile per garantire la massima sicurezza del ciclista che, in caso di urti, cadute o scontri, potrà avere a disposizione una barriera fisica per proteggere la testa.

Secondo le regole del codice della strada italiano non è obbligatorio indossare il casco mentre si va in bicicletta, tuttavia è sempre consigliabile eccedere di prudenza e non sottostimare i danni che potrebbero scaturire anche da un qualsiasi piccolo incidente sulla strada.

Ogni anno si verificano in Italia oltre 30.000 incidenti con bici, fortunatamente non sempre gravi, ma se ogni ciclista indossasse il casco correttamente ed anche su tratti brevi si ridurrebbe in maniera sostanziale il rischio di lesioni craniche gravi.

I numeri Istat ci dicono che, nel 2021, sono 229 i ciclisti morti in incidente stradale e 18.037 i feriti; i ciclisti morti in ambito urbano sono stati 141.

Uno recente studio della University of Arizona di Tucson (Stati Uniti), ha dimostrato che grazie al casco si dimezzerebbe il rischio di subire gravi lesioni cerebrali traumatiche a seguito di un trauma cranico.

La ricerca, pubblicata su American Journal of Surgery, ha valutato i registri dell’American College of Surgeons – National Trauma Data Bank con i dati relativi a 6297 persone che avevano subito un trattamento per emorragia intracranica dopo un incidente in bici.

Di questi solo 1 paziente su 4 indossava il casco al momento dell’incidente; poco più della metà dei pazienti aveva subito lesioni cerebrali traumatiche ed il 3% era infine deceduto.

I ricercatori hanno visto che le persone che indossavano il casco correvano un rischio di subire gravi lesioni cerebrali traumatiche inferiore del 52% rispetto ai ciclisti senza casco.

Infine, notano i ricercatori, diminuiva la probabilità di dover subire un intervento chirurgico per trattare eventuali lesioni cerebrali.

Alcuni semplici, ma essenziali suggerimenti

Indossare sempre un casco omologato

Indossare sempre un casco da bici comodo, omologato EN 1078 non soltanto per la pratica del ciclismo “sportivo”, ma anche nella circolazione stradale.

E’ indispensabile che riporti la marcatura CE e la normativa di riferimento EN 1078 la quale garantisce che il casco è stato progettato e testato per la protezione in caso di urto.

Indossare correttamente il casco

Provare il casco prima di acquistarlo: deve calzare bene, non stringere e non scivolare sulla testa.

L’estremità del casco non deve sporgere più di due dita sopra la radice del naso.

Le cinghie devono essere regolate alla stessa lunghezza sia a destra che a sinistra; tra mento e cinghia deve esserci spazio per un dito al massimo.

Il casco per i bambini

Affinché indossare il casco diventi naturale è consigliato abituare il bambino ad indossarlo fin dalla prima uscita in bicicletta.

La gamma di caschi per bambini offre design divertenti nonché versioni in miniatura dei modelli per adulti.

E siccome anche qui la vestibilità perfetta è un dovere, occorre verificare correttamente le misure giuste e non acquistare un casco più grande in funzione della futura crescita del bambino.

Quando sostituire il casco

Dopo una caduta, un incidente o un impatto grave, il casco ha assolto il suo compito e deve essere sostituito.

Sostituire quindi sempre il casco dopo un urto forte e comunque secondo le indicazioni del produttore.

Un casco, anche se non utilizzato, qualora esposto ad agenti atmosferici, deperisce e perde le sue capacità meccaniche di assorbimento degli impatti.

Dove acquistare il casco

Trattandosi di un accessorio di fondamentale importanza è sempre meglio rivolgersi per l’acquisto a rivenditori specializzati ed evitare il “fai da te”.

Nel nostro punto vendita potete trovare diverse tipologie di caschi per adulti e ragazzi/bambini e personale in grado di consigliarvi esaurientemente.

Team Leoni Cicli

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