La mappa della corsa
La corsa spagnola prenderà il via sabato 26 agosto, con una cronosquadre a Barcellona, per poi concludersi domenica 17 settembre a Madrid.
Si tratta del consueto percorso zeppo di salite che metterà a dura prova i tanti grandi nomi presenti.
21 tappe con 12 partenze e 8 arrivi inediti, 2 giorni di riposo, una crono individuale e una crono a squadre.
4 tappe di pianura e 7 tappe di montagna per un totale di 3.153.8 km.
Le tappe in dettaglio
1a tappa (26/8): Barcellona – Barcellona (14,6km – Cronosquadre)
La prima tappa è una crono a squadre di 14.6 km. Si svolge nel centro di Barcellona, frazione molto tecnica ed adatta agli specialisti della velocità.
2a tappa (27/8): Mataro’ – Barcelona (181,3Km)
La seconda tappa parte da Matarò per arrivare a Barcellona dopo 181,3 km. Subito un GPM di 3a categoria al km 7,6 quindi discesa tratto pianeggiante per poi trovare al km 66 il 2 GPM di 2a categoria. Superata questa asperità sarà un continuo sali e scendi fino alla salita del Monjuic, che potrebbe regalare spettacolo.
3a tappa (28/8): Suria – Arinsal. Andorra (158,5 km)
158,5 km da Suria a Arinsal. Una frazione con il primo arrivo in salita e 2 GPM. Dopo la partenza in Spagna i corridori entreranno in Andorra per affrontare prima salita del Coll d’Ordino ed a seguire la discesa a Erts per poi iniziare la salita che conduce all’arrivo di Arinsal.
4a tappa (29/8): Andorra la Vella – Tarragona (183,4 km)
183,4 km da Andorra la Vella a Tarragona. Una frazione che presenta 2 GPM di 3a categoria nella seconda parte di gara. Il primo GPM si trova al km 128 Alto de Belltrall ed il secondo al km 153 Coll de Lilla a circa 30 km dal finale di corsa.
5a tappa (30/8): Morella – Burriana (158,7 km)
158,7 km da Morella a Burriana. Una frazione molto impegnativa. Un continuo sali e scendi tra cui 1 GPM di 2a categoria al km 132 Collado de la Libola. Discesa poi salita e arrivo pianeggiante.
6a tappa (31/8): La Vall d’Uixó – Observatorio Astrofisico de Javalambre (181,3 km)
La frazione parte da La Vall d’Uixó portrà per concludersi dopo 181.3 km all’Observatorio Astrofísico de Javalambre. Una frazione assai mossa che presenta 3 GPM di cui 2 di 3a categoria e l’arrivo che è il GPM di 1 categoria. Il primo GPM si trova al km 47, il secondo al km 81.3.
7a tappa (01/9): Utiel – Oliva (188,8 km)
188,8 km da Utiel a Oliva. Una frazione che inizia con alcuni saliscendi, ma dal km 109 il percorso diventa completamente pianeggiante per circa 80 km.
8a tappa (02/9): Dénia – Xorret de Catí. Costa Blanca Interior (164,8 km)
164,8 km con ben 5 GPM di cui tre di 2a categoria, uno di 3a categoria ed uno di 1a categoria. Frazione che parte da Dénia e si conclude a Xorret de Catí e che si corre sulle strede della Costa Blanca. La frazione presenta poca pianura e solo alla partenza. Il primo GPM di 2a categoria Alto de Vall d’Ebo si trova al km 26,8, quindi al km 49,5 il GPM di 3a categoria Pierto de Tollos a 830 m di quota. Il terzo GPM il Puerto de Benifallim si trova al km 81,8. Puerto de la Corrsqueta si trova al km 110 ed è di 2a categoria mentre il GPM di 1a categoria Xorret de Cati si trova al km 161. L’arrivo è a 3 km dopo l’ultimo GPM.
9a tappa (03/9): Cartagena – Caravaca de la Cruz (180,9 km)
Potrebbe sembrare meno impegnativa di altre la tappa Cartagena – Caravaca de la Cruz, anche perché altimetricamente non impossibile, ma potrebbe rivelarsi molto più dura se sarà presente il vento che spesso da quelle parti si fa sentire, complicando notevolmente i 180,9 chilometri che presentano un finale in pendenza continua da non sottovalutare.
10a tappa (05/9): Valladolid – Valladolid (25 km – Crono)
La frazione numero 10 è la crono individuale di 25 km da Valladolid a Valladolid. Una prova riservata agli specialisti della velocità e della potenza. Il percorso è prevalentemente pianeggiante su strade larghe e con poche curve. Come si può notare dal profilo altimetrico un leggero dentello subito dopo la partenza potrebbe creare qualche difficoltà ai partecipanti.
11a tappa (06/9): Lerma > La Laguna Negra.Vinuesa (163,2 km)
L’11a tappa da Lerma a La Laguna Negra di 163,2 km presenta un continuo saliscendi mai troppo impegnativo. Arrivo in salita dove c’è l’unico GPM di 1a categoria.
12a tappa (07/9): Ólvega- Zaragoza (165,4 km)
165,4 km da Ólvega a Zaragoza. Una frazione che non presenta particolari difficoltà, l’unica potrebbe essere il vento.
13a tappa (08/9): Formigal. Huesca La Magia – Col du Tourmalet (134,7 km)
La tappa numero 13 della Vuelta a España 2023 è micidiale. Una vera tappa di montagna. 134,7 km da Formigal Huesca La Magia al Col du Tourmalet con 4 GPM. Subito dopo la partenza il primo GPM il Puerto de Portalet di 3a categoria e l’entrata in Francia. Discesa e poi salita per il Col d’Aubisque al km 48,7 e al km 82 il Col de Spandelles. Discesa e quindi la salita che conduce al mitico Col du Tourmalet, salita ricca di significato.
14a tappa (09/9): Sauveterre-de-Béarn – Larra-Belagua (161,7 km)
161,7 km da Sauveterre-de-Béarn a il Puerto de Belagua. Frazione con 4 GPM compreso l’arrivo di tappa. Il primo GPM di categoria Especial è il Col Hourcière al km 71. Discesa quindi salita al Puerto de Larrau al km 114,4 sempre GPM di categoria Especial. Qui il gruppo fa rientro in Spagna. Discesa e salita di 3a categoria al Portuillo de Lazar. Discesa ed a seguire la salita finale. Una bella tappa che si colloca dopo l’impegnativa tappa numero 13.
15a tappa (10/9): Pamplona – Lekunberri (156,5 km)
Dopo la frazione precedente ecco una tappa con 3 GPM e lunga 156,5 km. Partenza da Pamplona e arrivo a Lekunberri. I GPM si trovano nella seconda parte di corsa. Il primo GPM si trova al km 76,8 Puerto de Lizarraga quindi il secondo GPM al km 117,3 Puerto de Zuarrarrate che verrà percorso anche come terzo GPM di questa tappa e si trova a meno di 8 km dall’arrivo.
16a tappa (12/9): Liencres Playa – Bejes (119,7 km)
119,7 km da Liencres Playa a Bejes. Una tappa non dura come si vede dall’altimetria. Da prendere in considerazione l’arrivo di tappa che presenta pendenza a doppia cifra. Arrivo che è anche l’unico GPM di 2a categoria.
17a tappa (13/9): Ribadesella – Alto de l’Angliru (122,6 km)
Da Ribadesella a Alto de l’Angliru è la tappa numero 17. 122,6 km. Frazione corta con 3 GPM tra cui l’arrivo all’Alto de l’Angliru. Al km 73,8 il primo GPM Alte de la Colladiella quindi discesa e poi la salita per il 2secfondo GPM di 1a categoria l’Alto del Cordal. Discesa e quindi la salita che conduce all’arrivo di Alte de l’Angliru.
18a tappa (14/9): Pola de Allande – La Cruz de Linares (178,9 km)
Impegnativa tappa di montagna la numero 18 da Pola de Allandea a La Cruz de Linares di 178.9 km. 5 GPM. 3 di prima categoria 1 di seconda ed 1 di terza categoria. Il primo GPM al km 43.7 l’Alto de les Estacas, quindi il secondo GPM al km 88.6 di 1a categoria Puerto de San Lorenzo. Discesa e quindi salita per il terzo GPM di 3a categoria Alto de Tenebredo. Al km 153.9 il quarto GPM di 1a categoria Puerto de La Crude de Linares. L’ultimo GPM corrisponde con l’arrivo di tappa.
19a tappa (15/9): La Bañeza – Iscar (177,4 km)
177,4 km da La Bañeza a Iscar, frazione completamente pianeggiante. Una giornata riservata ai velocisti. Unica variabile è il vento che potrebbe creare qualche difficoltà.
20a tappa (16/9): Manzanares El Real – Guadarrama (208,4 km)
208,4 km e oltre 4.000 metri di dislivello, ecco i dati della 20 tappa da Manzanares El Real a Guadarrama. Frazione che conta ben 10 GPM tutti di 3a categoria. Tappa assai difficile ccollocata prima dell’ultima tappa.
21a tappa (17/9): Hipodromo de la Zarzuela – Madrid (101 km)
Ultima tappa della Vuelta a España 2023 dall’Hipódromo de la Zarzuela a Madrid – Paisaje de la Luz di 101 km. Passerella finale di questa Vuelta 2023.
I partecipanti
Il terzo Grande giro della stagione vedrà in azione 22 squadre: ci saranno ovviamente le 18 compagini di livello WorldTour e con loro saranno in gruppo anche le Professional Lotto-Dstny, TotalEnergies, e quelle che hanno raccolto la possibilità di essere presenti di diritto, Caja Rural-Seguros RGA e Burgos-BH.
AG2R CITROEN TEAM
BONNAMOUR Franck
CHEREL Mikaël
GODON Dorian
HANNINEN Jaakko
PRODHOMME Nicolas
RETAILLEAU Valentin
VENDRAME Andrea
WARBASSE Larry
ALPECIN – DECEUNINCK
DE BONDT Dries
GHYS Robbe
OSBORNE Jason
ASTANA QAZAQSTAN
DE LA CRUZ David
ROMO Javier
BAHRAIN – VICTORIOUS
BUITRAGO Santiago
CARUSO Damiano
POELS Wout
TIBERI Antonio
BORA – HANSGROHE
HIGUITA Sergio
KAMNA Lennard
VAN POPPEL Danny
UIJTDEBROEKS Cian
VLASOV Aleksandr
COFIDIS
HERRADA Jesús
HERRADA José
LASTRA Jonathan
EF EDUCATION – EASYPOST
BISSEGGER Stefan
CARR Simon
CARTHY Hugh
DE BOD Stefan
PADUN Mark
PICCOLO Andrea
VAN DEN BERG Julius
VAN DEN BERG Marijn
GROUPAMA – FDJ
GREGOIRE Romain
MARTINEZ Lenny
STORER Michael
THOMPSON Reuben
INEOS GRENADIERS
ARENSMAN Thymen
BERNAL Egan
CASTROVIEJO Jonathan
DE PLUS Laurens
FRAILE Omar
GANNA Filippo
HEIDUK Kim
THOMAS Geraint
INTERMARCHE’ – CIRCUS – WANTY
HERREGODTS Rune
MEINTJES Louis
VAN POPPEL Boy
TAARAMAE Rein
THIJSSEN Gerben
JUMBO – VISMA
GESINK Robert
KELDERMAN Wilco
KUSS Sepp
ROGLIC Primož
TRATNIK Jan
VALTER Attila
VAN BAARLE Dylan
VINGEGAARD Jonas
LIDL – TREK
ABERSATURI Jon
ELISSONDE Kenny
LOPEZ Juan Pedro
MOLLEMA Bauke
TOLHOEK Antwan
MOVISTAR
ERVITI Imanol
GAVIRIA Fernando
LAZKANO Oier
MAS Enric
ROJAS José Joaquín
VERONA Carlos
SOUDAL – QUICKSTEP
CATTANEO Mattia
CERNY Josef
EVENEPOEL Remco
KNOX James
VANSEVENANT Mauri
VERVAEKE Louis
TEAM ARKEA – SAMSIC
GESBERT Elie
RODRIGUEZ Cristian
VAUQUELIN Kévin
TEAM DSM – FIRMENICH
BARDET Romain
BRENNER Marco
MILESI Lorenzo
ONLEY Oscar
POOLE Max
VANHOUCKE Harm
TEAM JAYCO – ALULA
DUNBAR Eddie
ENGELHARDT Felix
HAMILTON Lucas
SCOTSON Callum
ZANA Filippo
UAE TEAM EMIRATES
ALMEIDA João
AYUSO Juan
MOLANO Sebastián
OLIVEIRA Rui
SOLER Marc
VINE Jay
BURGOS – BH
BOL Jetse
DIAZ José Manuel
LANGELLOTTI Victor
SANCHEZ Sanchez Pelayo
CAJA RURAL – SEGUROS RGA
AMEZQUETA Julen
AULAR Orluis
BALDERSTONE Abel
BARCELO Fernando
BARRENETXEA Jon
CEPEDA Jefferson Alveiro
NICOLAU Joel
PRADES Eduard
LOTTO DSTNY
DE GENDT Thomas
DRIZNERS Jarrad
GRIGNARD Sébastien
KRON Andreas
MENTEN Milan
MONIQUET Sylvain
SEPULVEDA Eduardo
VAN EETVELT Lennert
TOTALENERGIES
CRAS Steff
DE LA PARTE Víctor
OURSELIN Paul
VUILLERMOZ Alexis
I protagonisti
Sarà una sfida di altissimo livello quella attesa sulle strade di Spagna.
Per la prima volta dal 2017, al via della corsa iberica ci sarà infatti il vincitore del Tour de France Jonas Vingegaard in gara con il compagno della Jumbo – Visma Primož Roglič.
La sfida della coppia Jumbo – Visma, pronta ovviamente a prendere il via con compattezza e solidità, sarà al campione uscente Remco Evenepoel, che ha lasciato la maglia iridata, ma ha conservato le qualità che gli avevano permesso di conquistarla.
In chiave vittoria finale ci saranno tanti altri corridori di alto livello.
Per quanto concerne l’Italia si attende con interesse Filippo Zana del Team Jayco-AlUla dopo le ottime cose viste al Giro d’Italia come anche Damiano Caruso, che sarà uno degli uomini di riferimento della Bahrain-Victorious.
La Bora-hansgrohe si affiderà ad Alexandr Vlasov, mentre la Ef Education-EasyPost darà una nuova possibilità a Richard Carapaz, che ha dovuto lasciare per una caduta dopo meno di 200 chilometri il Tour de France.
Stesso discorso anche per Enric Mas, che ha visto pregiudicata la corsa francese nello stesso incidente costato il ritiro a Carapaz.
Come di consueto, ci sarà da tenere d’occhio la Ineos Grenadiers, che dovrebbe presentarsi con Geraint Thomas, Thymen Arensman, Pavel Sivakov ed anche Egan Bernal, che procede nel suo percorso di recupero totale.